Si va ad iniziare ….

Ho deciso si iniziare questo blog per seguire passo passo una nuova avventura lavorativa.
Dopo un lungo periodo dopo aver cambiato diverse attività ho deciso di cercare un lavoro stabile e dopo molte peripezie sono riuscito a trovare una attività che, se confermata, mi piacerebbe portare avanti nel tempo. Un breve riassunto: ho lavorato per 20 anni come dipendente pubblico. 

Un bel giorno stufo della troppa burocrazia e dell’ambiente ho preso il toro per le corna ed ho mollato baracca e burattini. Inizialmente ho aperto una attività in società con degli amici, ma tra tradimenti (lavorativi) e un goal non perseguito (non che l’azienda non funzionasse, tutt’altro: è ancora viva e vegeta) ho deciso di mollare anche quella situazione. 

Son passati diversi anni tra momenti di attività come libero professionista e momenti di crisi (sia depressiva che economica) finché ho aperto un altra attività per conto proprio. Un anno circa è durata l’esperienza. 

Ma alla fine ho realizzato una cosa decisamente importante per me: 20 anni di lavoro dipendente mi hanno creato una certa forma mentis e la conseguenza e che solo un altro lavoro da ‘dipendente’ (parliamoci chiaro a stipendio fisso) mi avrebbe dato un po di tranquillità. E qui son iniziati i problemi seri: ho 45 anni ed un background di esperienze molto specifiche nel settore dell’informatica. Questa combinazione di cose mi ha sempre portato a risposte tipo ‘mi spiace ma il suo skill è troppo elevato per la nostra azienda, non ce lo possiamo permettere: ci costerebbe troppo. 

Io mi sono sempre chiesto una cosa: ma se non mi chiedi cosa cerco come risposta economica da un lavoro come diavolo fai a dire che ti costo troppo ????? Stesso discorso attraverso le agenzie iterinali. Insomma in Italia amici miei alla mia età trovare un lavoro è decisamente un’impresa quasi titanica. Ne voler aprire un’attività indipendente risulta essere cosa più semplice: ce il solito cane che si morde la coda: se non hai soldi nessuno te ne presta. Allora uno si dice come avvio un attività se non mi finanziano ? 

Semplice: non la avvii !!!!!! Bhe, per farla breve, nel mio lungo e penitente (questo è l’atteggiamento che alla fine uno prende nella mia situazione) girovagare per le agenzia di lavoro e le agenzie iterinali, circa una settimana fa sono capitato alla filiale Manpower in provincia di Verona. 

Ero andato per tutt’altra richiesta (figura professionale richiesta: centralinista. ok ok rispetto al mio skill praticamente nulla ma pur di trovare un lavoro ….) e caso ha voluto che parlando con la responsabile è venuto fuori che una azienda cercava una figura professionale con il mio profilo. 

Mi sembrava impossibile !!!! Così tout d’amblée mi sono ritrovato in meno di 30 minuti a dovermi presentare al primo colloquio con il responsabile dell’azienda !! Ho creduto di vivere un sogno/incubo per due giorni. 

Da una parte dal colloquio era emerso che la figura cercata era proprio la mia, dall’altro mi dicevo “sai quanti ragazzetti smanettoni saranno disponibili figurati se prendono un 45enne”. Eppure l’azienda pur gestita da due persone (credo più giovani di me) ha dimostrato una lungimiranza non indifferente: cercavano si il mio skill, ma anche una persona che fosse disposta, almeno come intenzione, a non cercare altro lavoro appena assunto, e che di conseguenza gli desse una certa stabilità e continuità lavorativa. 

Anche per la parte economica, visto che comunque mi ha introdotto una agenzia iterinale, sono rimasto contento: mi hanno addirittura (sempre nell’ottica della lungimiranza) offerto più di quando non avessi chiesto. Certo non è un compenso direttamente proporzionale alle mie capacità e soprattutto alla mia esperienza, però mi si è riaperto una possibilità di rimettermi in gioco seriamente nel mondo del lavoro. 

E di questo sono sicuramente grato alla direzione della azienda. Certo, devo passare i due mesi di lavoro iterinale e dimostrare che faccio per loro, ma credo tutto sommato di riuscirci. Ieri prima giornata… devo ammettere tutto sommato positiva: ho cominciato a guardarmi intorno affiancato dal soggetto che dovrei sostituire. 

Già qui ho avuto un sospiro di sollievo: nonostante la giovane età, non è il tipo che vuole tenersi per se le sue conoscenze ed rendermi la vita difficile. Questo forse perché cambiare lavoro per lui è stata una scelta e non una imposizione (detta fuori dai denti: ha deciso di cambiare lui, non è stato liquidato dalla azienda), resta il fatto che si è dimostrato molto disponibile oltre che ‘amichevole’ il che decisamente mi semplificherà la vita 🙂 Che aggiungere: una serie di GRAZIE:
  • alla Mara ed alla Laura dell’agenzia iterinale: sono state di una cortesia inestimabile
  • al mio omologo di cui prenderò il posto, per la sua collaborazione
  • ultimo, ma solo in lista, perché in realtà tocca a lui il PRIMO posto in assoluto al mio compagno che in questi anni mi ha sopportato, sorretto, spinto a cercare ma, mai forzato a fare passi di cui non fossi certo
E con questo per ora chiudo… al prossimo capitolo …..

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