Sei un blogger ? Ti presento ScirbeFire. (parte seconda)

Ho già scritto un post su ScribeFire, ma in quello descrivevo solo le potenzialità del plugin. Oggi voglio farvi vedere alcune operazioni pratiche sul campo come associare un blog, scorrere i post esistenti caricati all’associazione, modificare un post vecchio e crearne uno nuovo.

Appena installato, ovviamente non sarà presente nessun blog su cui operare per cui iniziamo con il caricamento di uno dei nostri blog al plugin: tutti i comandi, esclusi quelli di edizione sono nel lato sinistro della schermata.

Sezione BLOG

La prima voce in effetti e BLOG con, dal lato opposto il comando Aggiungi un nuovo blog.

Sezione Blog per caricamente/modifica/cancellazione Blog associato al plugin.

Clicchiamo ora sulla voce Aggiungi un nuovo blog e si aprirà il seguente form:

Lo compiliamo nelle varie parti che ci verranno chieste in sequenza automatica, a seconda della piattaforma non tutte le voci dovranno essere compilate) iniziando con l’url del nostro blog:

Cliccando sul pulsante Successivo il plugin, se la piattaforma è tra quelle gestite, si compilerà automaticamente il campo Tipo Blog e vi chiederà le credenziali per l’accesso: 

Compilate le credenziali e cliccate sul pulsante Finito. Se tutto andrà nel modo corretto il form si chiuderà ed apparirà per qualche secondo la scritta Il blog è stato caricato con successo appena sopra il form intitolato BLOG in altro a sinistra. Inoltre nel menu a tendina, sempre della sezione blog, sarà già caricato il nome del vostro blog con il suo url, in questo esempio sarà Dico La Mia Su (dicolamiasu.jcsh.eh):

A questo punto avete caricato il vostro primo blog, dico primo perché potete configurarne quanti volete purché siano di una categoria di quelle gestite, elencate qui sotto:

Chiaramente la tipologia Atom vi permetterà di gestire anche altre piattaforme se sapere come funziona il protocollo Atom, ma questo esula dal contesto di questa estensione alla recensione.

Nella sezione BLOG poi vi sono i pulsanti Vedi utilizzato per aprire un nuovo tab ed invocare il sito blog; Modifica per poter modificare i parametri del blog che state agganciando, aveste sbagliato qualcosa; Rimuovi per rimuovere il blog puntato nel menu a tendina dal plugin: solo dal plugin!! Il sito del blog non viene chiaramente toccato in questo caso.

Sezione POST

La seconda sezione è POST con, dal lato opposto il comando Inizia un nuovo POST. Appena sotto un selettore a tendina con selezionata la voce (nuovo) e sotto un campo per inserire eventuali filtri nella selezione dei post. Se clicchiamo sulla doppia freccia del selettore a tendina vedremo tutti i post già scritti sul vostro blog e caricati dal plugin:

Nel mio caso ve ne sto facendo vedere solo una parte: chiaramente la lista sarà lunga sino al bordo inferiore della pagina e se non sufficiente compariranno sulla destra i soliti cursori per scorrere la pagina su e giù.
Se selezionate uno dei post e ci cliccate sopra il contenuto sarà caricato nell’editor e sarà pronto per essere modificato a piacimento:
Se invece volete iniziare un nuovo post semplicemente cliccate sulla voce Inizia un nuovo post. Facendolo verranno inizializzati tutti i valori necessari e sarete portati con il cursore nel campo del titolo del post vuoto:
A questo punto potrete iniziare a comporre il vostro articolo, sfruttando l’editor interno del plugin o un editor esterno facendo poi copia incolla.
Una nota sulle immagini: quando caricate un’immagine nel vostro articolo, se seguite bene quello che succede nel form di caricamento, vedrete che nel punto prima di avviare l’inserimento, l’immagine avrà un url che non punta al vostro disco anche se l’immagine viene da li. Questo perché una volta selezionata l’immagine essa viene caricata nell’apposita area dati server del vostro blog quindi sul sito di destinazione. Questo avviene perché in passato si è notato che pubblicare immagini semplicemente incollate nel vostro documento, al momento di pubblicarlo spesso si creavano problemi. Hanno deciso di conseguenza di trattare i file media, in generale, come se venissero editati direttamente dal vostro sito WordPress e indi caricando il file sul server su cui è installato. In questo modo si garantisce che le immagini siano al posto corretto con le dimensioni corrette al momento di visualizzare il post sul sito del blog.
Vediamo ora le varie possibilità durante la digitazione del testo del vostro articolo:
Andiamo nell’ordine dalla prima icona in alto a sinistra all’ultima a destra della seconda riga.
  • Selezione del colore del testo
  • Selezione dello sfondo del testo
  • Imposta/Disattiva Grassetto
  • Imposta/Disattiva Corsivo
  • Imposta/Disattiva Sottolinea
  • Imposta/Disattiva Barrato
  • Allinea a Sinistra
  • Allinea al Centro
  • Allinea a Destra
  • Allinea Giustificato
  • Elenchi Puntati
  • Elenchi Numerati
  • Riduci indentazione
  • Aumenta indentazione
  • Imposta/Disattiva Citazione
  • Taglia ciò che è selezionato
  • Copia ciò che è selezionato
  • Incolla ciò che è selezionato
  • Cancella formattazione a ciò che è selezionato
  • Attiva/Disattiva link a ciò che è selezionato
  • Inserisci link You Tube
  • Inserisci/Modifica Immagine 
  • Inserisci/Modifica Video
  • Inserisci Tabella
  • Seleziona tipo font
  • Seleziona dimensione font
  • Inserisci post splitter
  • Entra/Esci modalità Full Screen
  • Imposta/Disattiva Apice
  • Imposta/Disattiva Pendice

Come vedete le possibilità sono tante, molte di più di quelle generalmente offerte dei post editor pubblicati dagli stessi gestori della piattaforma del blog che usate. Per esempio l’editor di WordPress non permette di selezionare ne font ne dimensione font, non permette la gestione del colore dello sfondo, non permette la formattazione di tipo giustificato e così via.

Anche qui è possibile passare in formato HTML se proprio si volesse fare qualche modifica a livello di codice del post, ma in anni che lo uso non mi è mai capitato di averne la necessità. Doveste averne bisogno basta cliccare su Modifica il Codice (HTML e Markdown)  tra il titolo del post e l’area di editing:

 

Direte voi: “Che c’entra il MarkDown?” C’entra perché dalle impostazioni è possibile attivare il linguaggio MarkDown per la scrittura del post. Questa con, poche a dire il vero, altre opzioni che possono essere impostate nel plugin sono accessibili cliccando sul pulsante ScribeFire Options nell’ultima sezione intitolata SETTINGS AND DATA.

Le opzioni modificabili sono le seguenti:

Molto comoda la prima opzione, attivata di default, per via della quale, se avete più blog configurati, il medesimo post può essere pubblicato su altri vostri blog.

Area inferiore alla finestra di Editing

Se espandete le due aree sotto la finestra di edizione del post, EstrattoCampi Personalizzati, potete compilare, nel primo campo, un riassunto del vostro articolo, nel secondo potete assegnare valori a campi particolari, per esempio, di un vostro plugin su WordPress ed assegnargli un valore.

Area inferiore Pubblica

Impostazione del momento di pubblicazione. 


Non sempre si ha il tempo di scrivere il post nel momento in cui serve. Il form che trovate in basso nella sezione ci permette di scrivere il nostro post per tempo e pubblicarlo in un momento successivo senza dover essere davanti al tastiera: basterà programmare il mese, giorno ed anno ed anche l’ora ed i minuti, ed il post sarà pubblicato in quel preciso momento. Praticamente il post sarà già nel sito, ma non visibile sino allo scadere dell’ora impostata. A quel punto diventerà pubblico e di conseguenza visibile a tutti. Comodo no?


Gli ultimi due pulsanti, ossia Salva aggiornamenti Publish Post  sono piuttosto auto esplicativi, comunque, in sintesi: 

  • Salva Aggiornamenti: salva il contenuto ma non pubblicarlo (creazione o aggiornamento BOZZE)
  • Publish Post: salva il contenuto e pubblicalo (pubblicazione vera e propria del POST)

Direi che abbiamo visto praticamente tutto quello che serviva di questo molto efficiente post editor per piattaforme blog. Come dicevo già nel post precedente, Medium.com non viene visto come blog per cui non è, al momento almeno, possibile usarlo per pubblicare direttamente su quella piattaforma; e visto la scarsità degli aggiornamenti temo anche non succederà a breve.

Spero questa estensione, della precedente recensione di ScribeFire, sia stata utile a qualcuno; Eventuale share su vostre piattaforme social saranno ovviamente più che gradite!!

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