Una ricerca, condotta dall’Istituto Nazionale di Scienze Biologiche di Pechino e pubblicata su Nature, è destinata a far discutere il mondo della scienza e della società. Secondo lo studio, che si basa su esperimenti applicati ai topi, sarebbe stato trovato il neurotrasmettitore ‘chiave’ dell’orientamento sessuale: si tratta della serotonina, e secondo i ricercatori cinesi, se si elimina il gene che regola la sua produzione, i gusti sessuali cambiano.
Gli scienziati hanno subito mostrato cautela sulla possibilità di estendere questi risultati anche gli uomini, ma la ricerca ha destato interesse perché ha mostrato come, una volta eliminata la serotonina, i topi maschi che prima si avvicinavano alle femmine per l’accoppiamento, hanno cominciato a rispondere al richiamo di altri esemplari del loro stesso sesso. Tuttavia, secondo gli scienziati guidati da Yi Rao, la preferenza per le femmine può essere ‘ripristinata’ iniettando serotonina nel cervello degli animali. Trentacinque minuti dopo l’iniezione, i comportamenti sessuali ripristinano la scelta maschio-femmina tra i topi. È la prima volta che viene dimostrata un’azione così determinante di un neurotrasmettitore sull’orientamento sessuale. Adv
Ok.. ho letto l’articolo e mi son venuti al volo due dubbi …
- Adesso, non è che quelli che insistono che l’omosessualità è una patologia, spingeranno perché si inietti, a dose massicce, serotonina nel cervello dei gay ?
- Visto che nella sperimentazione l’alterazione è stata indotta togliendo la serotonina per far comparire un atteggiamento omosessuale e ripristinando lo stato etero reiniettandola .. iniettando la seratonina ad un gay ‘naturale’, ossia sempre stato omo, che succede ?
Riguardo al punto uno alcuni penseranno che di certo questo no sarà un problema, ma non concordo: solo qualche tempo fa si è spento il clamore per la messa on line sullo store Apple di una applicazione che incitava a terapizzare questa condizione. C’è stata una levata di scudi enorme in tal proposito e l’applicazione alla fine è stata rimossa da Apple senza però commentare la cosa (a questo indirizzo) potete seguire l’evoluzione di questo caso.
Purtroppo non è un caso isolato… di atteggiamenti simili che spingono a ‘curare’ la ‘malattia’ omosessuale ce ne son fin troppi in circolazione, basta che diate un occhiata facendo una semplice ricerca per google.
Per il secondo punto sono d’accordo con gli scienziati dietro questa scoperta: “Gli scienziati hanno subito mostrato cautela sulla possibilità di estendere questi risultati anche gli uomini”.
A parte il passaggio da topo a uomo, ma resta il mio dubbio in quanto la ricerca ha indotto prima lo stato di omosessualità e poi lo ha revocato. Ma non pare abbiano provato cosa succedesse all’iniettare seratonina a campioni nati omosessuali. La stragrande maggioranza degli omosessuali, almeno stando alla mia esperienza, sono nati così, non ci sono diventati.
Magari si potrebbe fare dei test sulla quantità media di serotonina nei gay e negli etero, ma mi domando alla fine a cosa servirebbe saperlo. Credo che ad uno gay ‘naturale’ non interessi ‘diventare’ etero passata la fase di auto accettazione indotta dalla società in cui viviamo.
Voi che ne pensate ?
JC
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Io sinceramente ne ho le scatole piene di studi da una parte e dall'altra…. mi basterebbe che le persone si rispettassero in quanto persone… scusate il gioco di parole. Se ci si comporta bene, che differenza fa che si stia con un ragazzo, una ragazza, un trans… Serotonina, non serotonina, che stressssssssss……
Se la ricerca serve a capire come “funzioniamo”, vabbè può anche essere positiva. Mi spaventa solo il pensiero dell'uso che se ne può fare: il problema non è il principio scoperto, ma come si applica ( basta pensare all'energia nucleare ed alla cugina incontrollata bomba atomica…. il principio è lo stesso ma l'applicazione… ). Ed inorridisco al solo pensiero che possa venir in mente che basta obbligare ad assumere serotonina….. già qualcun altro aveva idee su razze superiori e malati da “curare” nelle camere a gas ed usare come cavie da laboratorio…. Forse esagero… ma hai visto mai….. Luca
Bhe si, il rischio è proprio quello di terapie obbligate da parenti verso minori che non potrebbero impedire di doverla subire in quando sprovvisti dell'età legale per potersi contrapporre.
É ancora peggio penso alla somministrazione indotta all'insaputa di chi viene 'curato' suo magrado… brrrrrr
JC