Riguardavo ieri le foto degli amicidi intenet sul mio sito e pensavo a come nella comunità di rete certi meccanismi si ripropongano quasi nello stesso modo della vita reale.
Gente che conosci, gente che perdi di vista, gente che si dichiara amico e poi è un semplice conoscente, e gente che inizialmente ti sta sulle balle ed invece poi si dimostra Amico più di quanto uno non si aspetti.
Non che la cosa mi stupisca più di tanto: in fondo la vita reale e quella in rete hanno spesso più punti in comune di quanto non si pensi, eppure, ancora, a volte mi stupisco di come una entità conosciuta in rete possa alla fine prendere corpo mostrare il suo carattere, capire il tuo ed iniziare cosi una relazione che può, ma non sempre è cosi, diventare un’amicizia.
Sta succedendo con una persona in questo periodo. Conosciuto in una chat, frequentato poi con uno dei tanti programmi di Istant Messaging ed infine incontro reale.
E’ già successo in passato, risuccederà ancora, ma nonostante tutto è una piacevole sensazione quella che si prova sentire vibrare quel certo non so che, che di solito sento nei momenti di contatto con altre persone con cui ci potrebbe essere un feeling particolare. Sia chiaro parlo di amicizia non di altro. per l’altro la questione sarebbe decisamente diversa 🙂 !
Chi di voi si è mai posto il problema di definire il senso vero, profondo, intimo della parola amicizia ? Io l’ho fatto spesso in passato è sono giunto alla conclusione che non può essere definita in maniera univoca.
Mi spiego… ciò che può essere gradito o accettato in una relazione amichevole con una persona può non esserlo con un altra. Alla fine nel tempo ho detotto che il peggior nemico di una vera amicizia sta nel cercare di inquadrarla. Credo che l’amicizia sia un po come una pianta: deve poter crescere seguendo il suo schema, che non è mai quello di un’altra amicizia.
Ogni amicizia è come un’impronta digitale: non ne possono esistere due di uguali. Provate solo a pensare, per esempio, ad una vostra coppia di amici. Realizzerete che per quanto loro stanno insieme voi vivete la relazione amichevole in maniera diversa per i singoli componenti della coppia stessa. Non credo sia un’aberrazione dovuta allo sviluppo dell’uomo; anzi credo sia un imposizione naturale dell’essere di per se stessi. Siamo decisamente univoci all’interno della nostra specie (ossia non esistono due persone che abbiano la stessa mente) e conseguentemente i rapporti interpersonali non possono essere uguali con due persone diverse.
Questo però non comporta una minor verdicità nei confronti dell’uno o dell’altro… solo un diverso modo di gestire il rapporto.
Io non so come svilupperà questa amicizia, sempre che essa si sviluppi, ma di sicuro è una persona che ha tanto da dare a livello umano come spero che io ne abbia da dare a lui in qualche modo.
Azz !! che elucubrazioni di prima mattina !!!!

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… è strano alle volte come la curiosità per chi sta dietro ai nick possa portare a cosa soavi ed a cose catastrofiche. Amicizie inaspettate con chi ti stava sulle scatole ma aveva quel certo non so che, e disastri di cuore con chi si pensava fosse persona meravigliosa, rivelatasi poi raccontapalle in nome di problemi di gioventù. Che poi, forse, era solo un modo per scaricare torti subiti che avevano lasciato cicatrici profonde. Meno male che ci son quei cari scassamaroni di tanto tempo fa, pronti a sentire le lamentele ed i disastri che accadono: gli Amici….